Vi è mai capitato di fare una passeggiata subito dopo un temporale?
Allora avrete sicuramente notato la grande quantità di lumache che tenta di arrampicarsi un po’ dappertutto. In tutto il mondo esistono numerose specie di lumache e oltre a quelle di terra, ci sono anche quelle di acqua dolce e di mare.
Le lumache sono dei molluschi appartenenti alla famiglia dei Gasteropodi, ma a differenza di altri molluschi, come le cozze che crescono negli allevamenti di Nieddittas, sono dotate di una conchiglia esterna e anche l’alimentazione è molto diversa.
Vediamo allora cosa mangiano le lumache di mare.
L’alimentazione delle lumache di mare
Le lumache di mare si distinguono da tutte le altre lumache per la loro chiocciola di dimensioni più grandi e per la sua particolare forma che si chiude a spirale. Vivono in acqua salata, perciò si possono trovare in tutti i mari e gli oceani del mondo; le lumache di mare possono vivere tra gli scogli e in zone costiere non molto lontane dalla riva del mare, mentre alcune specie di lumaca preferiscono la vita dei fondali marini.
Ma arriviamo al dunque: cosa mangiano le lumache di mare? La maggior parte di queste lumache sono erbivore e si nutrono per lo più di alghe e altri vegetali che crescono sulle superfici rocciose; esistono però anche delle lumache carnivore che si nutrono di organismi dalle dimensioni microscopiche, ovvero i plancton, ma anche di spugne di mare e vongole; infine, alcune specie di lumaca possono essere anche onnivore e oltre a mangiare quanto citato in precedenza, si nutrono di detriti deperibili sul fondo del mare.
Altre specie di lumache
Al mondo esistono più di 4.000 specie di lumache di acqua dolce e possono trovarsi nella gran parte dei fiumi, dei laghi e delle lagune di ogni paese, in particolare nelle zone più calde e umide. Queste lumache non hanno una vita molto lunga e solo poche di queste specie riescono a superare i cinque anni; hanno però la grande particolarità di essere ermafrodite e non hanno bisogno di accoppiarsi per la riproduzione, poiché sono in grado di fertilizzare autonomamente le loro uova. Anche in questo caso, le lumache di acqua dolce si nutrono prevalentemente di vegetali come le alghe e la flora acquatica di altro genere che possono reperire lungo i corsi di acqua e in particolare nelle pietre in cui si insediano, ma anche di alcuni esseri viventi di piccole dimensioni come i plancton.
Le lumache acquatiche possono essere allevate in acquario, quindi, devono essere nutrite nella maniera corretta: l’importante è ricreare l’alimentazione che troverebbero in natura, in alternativa si possono somministrare gli alimenti a scaglie che si danno normalmente ai pesci.
Le lumache di terra sono forse fra tutti gli esemplari quelli che conosciamo meglio. Queste specie sono famose per la chiocciola che si portano sulle spalle, per le due paia di corna, uno dotato di occhi e l’altro che permette di percepire lo spazio circostante, infine, per il muco che lasciano sulla superficie percorsa. Anche le lumache di terra sono ermafrodite, ma a differenza di quelle di acqua dolce hanno bisogno di accoppiarsi per riprodursi.
Questi esemplari preferiscono vivere in zone umide, boschive e in generale dove la vegetazione si infittisce, anche se non disprezzano del tutto le aree nei pressi degli insediamenti umani. Come si diceva all’inizio, le lumache di terra è facile vederle subito dopo la pioggia, poiché prediligendo l’umidità evitano di esporsi al sole troppo a lungo.
Le lumache di terra sono prevalentemente erbivore e si cibano di foglie e più in generale di resti di frutta e verdura: per questo motivo sono le grandi nemiche di ogni piccolo e grande agricoltore. In particolare l’alimentazione della lumaca di terra deve essere ricca di calcio per rafforzare il proprio guscio, infatti spesso mangiano anche terra e pietre.
Come mangiano le lumache
Ora che abbiamo visto cosa mangiano le lumache di mare e tutti gli altri esemplari, possiamo vedere come riescono a mangiare. Le lumache sono dei molluschi invertebrati e sono quindi prive di una struttura ossea e di veri e propri denti. Ma quindi come riescono a ingerire ciò di cui necessitano?
Le lumache non avranno un vero e proprio apparato dentale, ma per mangiare utilizzano la radula, una sorta di mandibola provvista di numerose file di piccolissimi denti fatti di chitina, che raspando l’alimento lo si riduce in minuscoli pezzi da poter ingerire e digerire senza problemi. A causa del movimento fatto dalla radula i denti della lumaca si consumano, quindi, ne vengono prodotti periodicamente di nuovi. La lumaca inoltre non beve come siamo abituati a vedere altri animali; attraverso la parte inferiore del suo corpo riesce ad assorbire i liquidi necessari a rafforzare la propria chiocciola. Nel caso in cui la lumaca si trovasse in ambienti troppo secchi, allora può cercare degli alimenti che contengano abbastanza acqua.
Mangiare le lumache
Le lumache specialmente quelle di terra sono diventate molto ricercate per via delle proprietà curative della bava di lumaca, ma sono molte le persone che vanno alla ricerca di lumache di terra e di mare per poter preparare golosi piatti; non tutte le specie di lumaca però sono commestibili e alcuni esemplari possono essere tossici, quindi, è sempre meglio affidarsi a rivenditori accreditati.
Le lumache non sono uno di quei piatti che si preparano tutti i giorni, ma è meglio sapere che nonostante contengano poche calorie e siano invece ricche di ferro, sodio e potassio, sono molto difficili da digerire quindi, meglio mangiarle sempre con moderazione. Altro accorgimento che in realtà vale un po’ per tutti i molluschi in generale: le lumache che avete comprato per quanto possano essere fresche e per quanto siate certi della loro provenienza, è sempre meglio consumare le lumache una volta cotte e mai da crude, anche per non privarsi di fare la scarpetta una volta svuotato il piatto.