lookmoviewatch tv shows onlinetheflixertvwatch movies for freewatch tv shows onlineanitakuwatch tv showsflixerfree animezorotofree movies onlinesflix tvwatch movies & tv shows onlineflixhivewatch animewatch series online freesflixfree movies websiteanitakuwatch movieswatch movies free onlinezorotowatch series online freecinezonewatch free movieszoroxflixerwatch animeflixflarefree watch animeflixerwatch tv showsflixhivefree animewatch movies online freewatch moviesflixflarewatch animesflixwatch movies free onlineflixhivewatch anime free

Già 5000 anni fa le ostriche facevano parte della dieta umana. Questo è dovuto alla loro vasta diffusione, facile reperibilità ed al fatto che si possono mangiare sia crude (magari con qualche goccia di limone) che cotte (ad esempio gratinate).

È difficile stabilire precisamente quanti tipi di ostriche esistono, parliamo di cifre elevatissime. Basti pensare che solo nei mari europei sono presenti più di 2000 tipi di ostriche!

Tuttavia, nonostante sia impossibile fornire un numero preciso di tipi di ostriche esistenti, nel corso dell’articolo provvederemo a nominare le specie e le tipologie più conosciute; scopriremo inoltre che cosa sia un’ostrica e quale sia il prezzo medio di mercato.

Buona lettura!

Cosa è un’ostrica?

L’ostrica è un mollusco bivalve: questo significa che è costituito da due valve, i “pezzi“ che formano la conchiglia calcarea esterna.

Per quanto le ostriche più comuni siano generalmente abbastanza piccole (intorno ai 5 o 9 cm di diametro), possono raggiungere anche dimensioni elevate, fino addirittura ai 20 cm.

La conchiglia che racchiude il mollusco ha tipicamente i margini frastagliati, un interno liscio e madreperlaceo e un esterno rugoso e dal colore grigiastro.

Un aspetto curioso dell’ostrica è che si tratta di un mollusco ermafrodita: è infatti in grado di cambiare sesso a seconda della necessità.

Quali sono le specie di ostriche più conosciute?

Vi sono numerose specie di ostriche, di seguito ne elencheremo quattro: le più conosciute.

  • Ostrica piatta (detta anche “ostrica europea“, scientificamente “ostrea edulis“):

l’ostrica piatta prende il nome, come è facile intuire, dalla sua forma. Fino agli anni ’40 era la specie più diffusa e allevata nel Mediterraneo. Al giorno d’oggi, tuttavia, le quantità di ostrea edulis presenti nel mare sono diminuite per via del diffondersi di alcune patologie (come la bonamiosi). Ciononostante resta la specie più rinomata (e costosa) in ambito gastronomico.

  • Ostraca concava (detta anche “ostrica giapponese“, scientificamente “crassostrea gigas“ ):

le ostriche concave sono al giorno d’oggi quelle più diffuse; sono allevate in tutto il mondo (compreso il Mediterraneo) e sono meno pregiate rispetto alle ostriche piatte.

  • Ostrica americana:

questa specie di ostrica si trova principalmente in Argentina e in Canada. Solitamente sono allo stato selvatico, dunque meno diffuse in gastronomia.

  • Ostrica portoghese (scientificamente “crassostrea angulata“):

l’ostrica portoghese è probabilmente la specie maggiormente diffusa nella cucina italiana: è caratterizzata da un sapore forte e intenso.

La capitale delle ostriche: Marennes-Olèron

Marennes-Olèron è un distretto ostricolo francese dove vengono allevate quattro tipi diversi di ostriche: la “Fine de Claire“, la “Fine de Claire Verte“, la “Speciale de Claire“ ed infine la “Pousse en Claire“, una fra le migliori ostriche in commercio e prodotta in quantità limitata.

Per chi non lo avesse mai sentito, con il termine “Claire“ ci si riferisce a dei bacini d’acqua (anticamente saline) collegate al mare da canali e adibiti all’ostricoltura.

Nonostante le ostriche francesi, ed in particolare quelle del distretto ostricolo di Marennes-Olèron, siano fra le più rinomate, anche in Italia abbiamo alcune eccellenze dell’ostricoltura.

Quanto costano le ostriche?

Dopo avere analizzato così a fondo questo genere di mollusco e parlato di quanti tipi di ostriche esistono, è naturale farsi qualche domanda riguardo al prezzo, soprattutto dato che le ostriche sono comunemente considerate un frutto di mare elitario.

In generale il prezzo delle ostriche varia a seconda di numerosi fattori, come l’origine, la specie, la qualità o in generale il tipo di prodotto.

Secondo le statistiche, in Italia il prezzo delle ostriche va in media dagli 11 ai 14 Euro al Kg, ma è difficile trovare ostriche di qualità il cui prezzo sia inferiore ai 20 Euro.

Per quanto riguarda invece il prezzo al pezzo, in ristorante le ostriche si trovano solitamente dai 3 ai 5 Euro cadauno, mentre per la consumazione domestica il prezzo medio è di 2 Euro al pezzo, come nel nostro e-shop Nieddittas a Domicilio (le cui consegne arrivano fino a Milano, Roma ed altre località).

CONDIVIDI NIEDDITTAS

Pin It on Pinterest